TECNOLOGIE RADIOLOGICHE DONATE DALLA FONDAZIONE ALL’AZIENDA OSPEDALIERA

La Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, nell’ambito dei progetti in campo sanitario, ha stanziato un contributo biennale per gli anni 2008 e 2009 a favore dell’Azienda Ospedaliera “Ospedale San Salvatore” da destinarsi ad investimenti in tecnologie sanitarie dell’importo complessivo di  circa € 2.206.000,00. In sinergia tra la Fondazione e l’Azienda Ospedaliera si è proceduto all’acquisto diretto da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro delle tecnologie individuate e alla successiva donazione di tali attrezzature all’Azienda.
In data 28.03.2009 si è tenuta la Conferenza stampa per presentare tale donazione che ha riguardato 42 attrezzature, tecnologicamente all’avanguardia e di ultima generazione, che hanno consentito alla struttura sanitaria di alta specialità di rilievo interregionale di compiere un ulteriore salto di qualità e che sono destinate ad otto strutture ospedaliere tra cui la S.O.C. Diagnostica per Immagini.
Oggi siamo qui presso la S.O.C. Diagnostica per Immagini a vedere e toccare con mano le attrezzature installate e regolarmente in uso costituite da:
– due diagnostiche radiografiche digitali ad acquisizione diretta (Direct Radiography) allo stato dell’arte;
–  un ecografo di ultima generazione con un’elevata definizione delle immagini;
– una seconda TC multislice (detettore a 16 slices) con Workstation e software di ultimissima generazione;
– due unità radiologiche mobili fluoroscopiche (arco a C) per l’esecuzione di esami Rx guidati (dislocate rispettivamente una presso il Blocco Operatorio ed una presso il Polo Endoscopico);
– un mammografo digitale di ultima generazione ad alta risoluzione (acquistato con contributo in denaro della Fondazione Cassa di Risparmio nel corso dell’anno 2008).
Tali attrezzature hanno consentito all’Azienda, da una parte, di rispondere più celermente alle richieste di prestazioni diagnostiche di Pronto Soccorso, riducendo i tempi di attesa, con un’elevata garanzia di risultato, migliorando lo standard qualitativo delle prestazioni diagnostiche erogate complessivamente dalla Radiologia e dall’altra di ridefinire i percorsi all’interno della Radiologia, migliorando l’organizzazione dell’attività della struttura e l’accesso per l’utenza, disponendo anche di una nuova sala d’attesa.

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